La corsa del Sassuolo ai playoff si ferma al Centro Sportivo Vismara: nei quarti di finale a gara unica contro il Milan, la Primavera neroverde gioca alla pari dei padroni di casa ma non viene premiata dagli episodi.
Di Francesco non convoca nessun giocatore della Primavera in occasione della sfida con l’Inter, sicché Mandelli può schierare il suo 4-3-3 tipo con Adjapong mezzala e tridente Zecca-Bruschi-Pierini. I rossoneri attaccano in modo compatto ma senza trovare sbocchi offensivi, merito anche di una distinta prestazione da parte dei centrali Erlic e Ravanelli. Il Sassuolo, da par suo, crea qualche pericolo soprattutto dalla fascia destra, con Zecca in giornata di grazia, ma sia Bruschi che Pierini non accolgono i suoi spunti invitanti al centro. Prima del vantaggio rossonero, il Sassuolo va ancora vicino al vantaggio con un’imbucata per Pierini, che tuttavia si allunga il pallone neutralizzando la potenziale azione offensiva. Il vantaggio, dicevamo: Felicioli si allunga in proiezione offensiva, entra in area e Ghizzardi, con un intervento evitabile, lo stende; dal dischetto, Gamarra spiazza Costa per l’1-0 meneghino. La reazione neroverde non si fa attendere: il solito Zecca, stavolta in veste di finalizzatore, evita Livieri e, da posizione angolata, tira sul primo palo. La sfortuna non è finita qui: al 33°, Pierini è costretto ad uscire per una noia muscolare, al suo posto entra Franchini, con Adjapong che viene dirottato alla sinistra di Bruschi. Un dai e vai Abelli-Broh, con quest’ultimo che non riesce a controllare il pallone da ottima posizione, chiude la prima frazione.
Nel secondo tempo, il Sassuolo mostra le unghie: è sempre Zecca, abile a prendere il tempo al terzino avversario e scavalcarlo alle spalle, il pericolo numero uno. Il Milan si vede poco: il centrocampo rossonero lavora bene, ma l’attacco, soprattutto con Vido, è in ombra. Cutrone, al contrario, si vede molto ma costruisce poco; l’unico brivido è su un calcio di punizione di Crociata che fa la barba al palo alla sinistra di Costa. La più grande occasione per il Sassuolo è a 20 minuti dal novantesimo: ancora Zecca sulla destra, ancora un suggerimento centrale, stavolta il pallone scavalca il portiere, ma Bruschi non impatta il pallone per un nonnulla. Cala a poco a poco, poi, la pressione emiliana, con il Milan che, negli ultimi minuti, tiene saldamente sotto controllo la partita: finisce 1-0 una partita dove il Sassuolo avrebbe quantomeno meritato i supplementari, nonostante i numerosi episodi a sfavore (i cambi forzati di Pierini e Erlic e i crampi di Ghizzardi e Ravanelli). Il tabellino (www.sassuolocalcio.it).
Milan-Sassuolo 1-0
Reti: 27′ Gamarra (rig.).
Milan: Livieri, Turano, Felicioli (81′ Hadziosmanovic), De Santis, El Hilali, Gamarra (56′ Piacentini), Mastalli, Zanellato, Cutrone, Crociata, Vido.
A disposizione: Crosta, Mondonico, Malberti, Maldini, De Piano, Casiraghi, Bianchimano, Hamadi, Cancelli, Modic.
Allenatore: Sig. Stefano Nava.
Sassuolo: Costa, Ghizzardi, Masetti, Abelli, Erlic (50′ Ferrini), Ravanelli, Pierini (33′ Franchini), Adjapong, Bruschi, Broh, Zecca.
A disposizione: Vassallo, Rossini, Corbelli, Caputo, Parisi, Sarzi Maddidini, Cipolla, Kondic, Scavo, Aracri.
Allenatore: Sig. Paolo Mandelli.
Arbitro: Sig. Marco Mainardi di Bergamo.
Assistenti: Sig. Francesco Semperboni di Bergamo e Sig. Michele Lombardi di Brescia.
Note: ammoniti Cruciata e Piacentini (M), Ghizzardi e Adjapong (S).