Le bandiere nel calcio, soprattutto in Serie A, sono poche: si possono contare sulle dita di una mano.
Francesco Magnanelli è molto più che un semplice capitano, è IL CAPITANO.
Faccia pulita, sorriso sempre sul viso, umiltà tipica di chi cresce in provincia, due polmoni d’acciaio e un cuore enorme: queste sono le caratteristiche del Puma, così è entrato nel cuore dei tifosi neroverdi.
Il Chievo gli ha messo gli occhi addosso ma l’etichetta “INCEDIBILE” è presente di fianco al suo cartellino.
Sono più di 300 le presenze del Puma con la maglia a bande neroverdi, la grinta in campo lui ce l’ha sempre messa, in tutte le partite è stato l’ultimo ad abbandonare la squadra.
Arrivò nel 2005 poco più che ventenne e divenne subito titolare a centrocampo, ora lo troviamo non ancora trentenne ancora lì, titolare nel suo spicchio di campo.
Dopo l’addio di Masucci alla natura scadenza del suo contratto è rimasto l’ultimo dei senatori insieme ad Alberto Pomini: loro due hanno scalato tutte le categorie (dalla C2 alla A) e hanno calcato campi di tutti i tipi e ora sono qui a godersi la Serie A che si meritano.
Ma se la devono godere a Sassuolo, col Sassuolo!