Domani sera si giocherà il ritorno della gara di Europa League tra il Sassuolo e il Rapid di Vienna, che verrà al Mapei Stadium dopo il pareggio ottenuto in Austria.
Tutti ci ricordiamo della partita del 20 ottobre scorso, nella quale gli uomini di Di Francesco riuscirono a portare a casa un preziosissimo punto. Il Rapid andò in vantaggio con Schaub, costringendo più volte Consigli agli straordinari. Il cuore del Sassuolo emerse soprattutto nel secondo tempo, fino a che al 66′ una deviazione del difensore del Rapid Schrammel non spinse nella propria rete un cross di Peluso.
L’uno a uno fu un punteggio finale giusto e assolutamente positivo per i neroverdi, mentre i padroni di casa rimpiansero amaramente l’occasione persa. Si tratta di un risultato che ha portato le due squadre a pari punti (4) nel girone F, dietro al Genk (6) e davanti all’Athletic Bilbao (3), lasciando aperto qualunque discorso. Il Sassuolo è dunque attualmente secondo per una miglior differenza reti rispetto ai viennesi, che si prepara ad ospitare con grinta e determinazione nonostante l’infermeria piena.
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Se diamo un’occhiata alle prestazioni del Rapid, notiamo come nella Tipico Bundesliga (il massimo campionato austriaco) la squadra di Büskens sia al quinto posto dopo tredici giornate, dietro ai rivali dell’Austria Vienna, al Salzburg, all’Altach e alla capolista Sturm Graz. Sabato scorso in campionato, l’SK Rapid ha affrontato e battuto l’Admira di Mödling, portandosi in doppio vantaggio nella prima mezz’ora e con un punteggio finale di 1 a 2.
Il giocatore più presente nel corso della stagione 2016/17 è l’autore dell’autogol della gara d’andata Thomas Schrammel, che può contare su 1903 minuti giocati (23 presenze e una rete) tra campionato, coppa d’Austria ed Europa League.
Possente l’attacco degli austriaci, in questa stagione andato a segno con ben tredici giocatori diversi (per il Sassuolo il conto è di undici). In testa alla classifica interna dei marcatori c’è il solito Louis Schaub (5 reti in campionato, 11 in totale), seguito dal centrocampista Stefan Schwab (4 reti in campionato, 7 in totale). Proprio Schwab non parteciperà alla sfida di Reggio, essendo out per un infortunio alla caviglia fino al prossimo dicembre. Tra le file del Rapid risultano assenti anche Christopher Dibon e il capitano Steffen Hofmann (che giocarono il match del 20 ottobre), oltre a Stephan Auer.
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Abbiamo già conosciuto il coach del Rapid, il tedesco Michael Büskens. Da giocatore, ha vestito le maglie di Fortuna Düsseldorf, Duisburg e soprattutto Schalke 04, squadra con la quale ha vinto la Coppa Uefa 1996-97 e due Coppe di Germania. Proprio con la società di Gelsenkirchen ha cominciato la carriera di allenatore, prima nella squadra riserve e poi con la formazione principale, in coppia con il neerlandese Youri Mulder.
Dopo aver allenato la squadra di seconda serie del Greuther Fürth, nel luglio 2013 Büskens è stato nominato allenatore del Fortuna Düsseldorf, per poi essere licenziato dopo pochi mesi dopo una serie di incomprensioni con i senatori dello spogliatoio. Tornato al Greuther Fürth nel febbraio 2015, si è dimesso il 28 maggio dello stesso anno.
Ha poi tentato fortuna in Austria, dove siede sulla panchina del Rapid dallo scorso giugno. Suo vice è il connazionale Carsten Jancker, che da calciatore è stato colonna del Bayern Monaco e della nazionale tedesca, giocando anche due stagioni in Italia, all’Udinese.