A 270 minuti più recupero dal termine di questo già straordinario campionato del Sassuolo risulta più difficile del previsto avventurarsi in pronostici. Verona, Frosinone e Inter sono le tre avversarie che i neroverdi si troveranno ad affrontare. Tre squadre con stati d’animo, anche in guardando in prospettiva alle prossime settimane, assai differenti: l’Hellas è già retrocesso pur avendo raccolto una vittoria di prestigio all’ultimo secondo contro il Milan, i ciociari alla penultima giornata potrebbero essere ancora in corsa per raccogliere la salvezza mentre in nerazzurri di Mancini dovranno blindare il quarto posto e la conseguente qualificazione diretta all’Europa League.
Quale la partita più insidiosa? Scorrendo semplicemente i nomi delle compagini che si troverà davanti il Sassuolo l’occhio andrebbe alla blasonata squadra milanese, ma riflettendo meglio è altamente probabile che la partita chiave potrebbe essere quella che si giocherà tra poco meno di due settimane al Matusa di Frosinone.

La squadra di Stellone, infatti, alla giornata 37 affronterà l’ultimo match casalingo e proprio tra le mura del fortino laziale i gialloazzurri hanno raccolto la maggior parte dei punti grazie ai quali possono ancora sperare di rimanere a galla. Inutile dire che al Matusa sarà battaglia ed è proprio in vista di questo match che dovranno essere fatte le necessarie scelte di formazione, nella speranza che almeno qualche pedina possa tornare rapidamente a disposizione di Di Francesco.
La preparazione in vista del match contro il Verona riprenderà domani, e la speranza dei tifosi è rivedere in campo Simone Missiroli e almeno uno dei difensori fuori causa da diverse settimane. Potrebbe tornare in panchina Luca Antei, il cui rientro sarebbe utilissimo anche in ragione della squalifica di Peluso che restringerà ulteriormente le alternative a disposizione del mister. Salvo recuperi lampo sarà invece rimandato il ritorno in campo di Defrel, che come riportato la scorsa settimana proprio da Di Francesco avrà bisogno di qualche giorno in più per riaversi dai postumi dell’operazione al setto nasale dello scorso 21 aprile.