L’episodio del gol-non gol in Roma-Sassuolo fa ancora parlare. Al 20° minuto si è reso necessario il ricorso alla goal line technology: su azione d’angolo in favore dei neroverdi, Schick non riesce a liberare l’area e svirgola il pallone, che finisce sulla traversa e batte nei pressi della linea di porta. Ad occhio nudo la sfera sembrava essere entrata, ma il ricorso all’occhio di falco ha dato un responso differente. Per questione di pochissimo, la palla non ha infatti varcato interamente la linea della porta difesa da Olsen.
Alfred Duncan, non convocato per la gara dell’Olimpico poiché ancora alle prese con noie fisiche, ha commentato il fatto mediante i suoi canali social. Dopo aver affermato tramite Instagram che a suo avviso la rete sarebbe stata da convalidare, il centrocampista ghanese ha rincarato la dose su Twitter, postando una frase che non ammette interpretazioni: “Tranquilli che non è gol. Andiamo avanti con la vergogna rovinando il calcio scegliendo chi deve vincere la partita prima”.
Affermazioni molto dure, quelle di Duncan, certamente dettate dalla rabbia del momento e dovute anche alla frustrazione di non poter essere praticamente d’aiuto ai compagni sul campo. Difficile però, a mente fredda, sposare la visione del numero 32 neroverde, specie di fronte a una prestazione profondamente deludente come quella odierna, che al di là del singolo episodio comunque “garantito” dal ricorso alla tecnologia deve essere subito messa da parte senza ricerca di qualsivoglia giustificazione.