Il mister del Sassuolo, Alessio Dionisi, ha presentato il match della 14^ giornata di Campionato contro la Roma. Queste le sue parole.
Su cosa si può migliorare – “Noi cerchiamo sempre di migliorare da una partita all’altra. Spesso si tende a mettere in evidenza il risultato finale, senza concentrarsi sui progressi. In generale dobbiamo essere più cinici sui palloni sporchi. Veniamo da una prestazione abbastanza soddisfacente, ovvio che domani però sarà tutta un’altra storia, perché ci batteremo con una delle squadre più forti del Campionato. Sappiamo anche però che abbiamo tutte le armi per girare la partita a nostro favore“.
Sull’obiettivo dei 40 punti – “Uno dei nostri obiettivi, come ho sempre detto, è di arrivare a 40 punti il prima possibile. Ora ne abbiamo quindici, per cui ce ne mancano venticinque. Questa deve essere la mentalità della squadra e del Sassuolo in generale. Sappiamo di avere delle qualità, ma che al momento non bastano. Dobbiamo lavorare sodo per colmare queste lacune”.
Su Missori e Volpato – “Missori non sarà della partita, per un piccolo problemino fisico. Verrà rivalutato nel corso della prossima settimana. Per quanto riguarda Volpato, sta crescendo molto. Se continua così, troverà più spazio nelle partite“.
Su Pinamonti – “Andrea può fare di più e da lui mi aspetto più gol. Sta lavorando sodo per raggiungere questi obiettivi. Il gol gli ha dato fiducia, ma lo storico è troppo breve. Potrei parlare in questi termini magari con giocatori che hanno giocato contro la Roma per 10 anni, ma così è troppo poco“.
Su Lukaku – “Stiamo parlando di un top player. Un giocatore forte, uno dei più forti in questo Campionato e che è in grado di spostare gli equilibri di una partita. E’ praticamente impossibile limitarlo individualmente, dovremo lavorare molto di squadra“.
Su Bajrami – “Ora sta bene. Prima dell’ultima sosta ha sofferto di qualche problemino fisico che non lo faceva allenare al cento per cento. Credo nelle sue qualità ed è una pedina molto importante nel Sassuolo. Io stesso l’ho voluto in questa squadra perché ha molto potenziale. E’ il nostro centrocampista con più transizione, gamba e tiro. In alcuni momenti della partita diventa davvero decisivo, come contro l’Empoli, dove mi è piaciuto tantissimo. Noi abbiamo tre, quattro giocatori che hanno colpi e Bajrami rientra tra questi. E’ un tipo introverso, ma stiamo lavorando anche su quello. Può fare davvero bene“.
Sulla vittoria contro l’Empoli – “Da un qualcosa dovevamo ripartire e la buona prestazione contro l’Empoli ci ha ridato la carica oltre a portarci consapevolezza. Domani avremo davanti la Roma, partendo da sfavoriti. Dovremo essere bravi noi a giocarci al meglio le nostre carte“.
Sulla Roma – “E’ una squadra di alto livello, molto fisica e con delle individualità davvero importanti. Mi aspetto una Roma forte e che sicuramente non mollerà facilmente“.
Sulla prestazione di domani – “Dobbiamo essere più cinici in diverse zone del campo. L’importante è anche riconoscere gli errori che si commettono in campo e da questi imparare. Non temo niente. Penso soffriremo di più per le loro qualità piuttosto che per nostre mancanze. Voglio solo che riusciamo a riconoscerci in campo, senza abbatterci“.