Il Sassuolo Under 16 ha chiuso il girone d’andata a 20 punti, grazie alla vittoria di oggi per 1-0 ai danni del Parma. A fine partita abbiamo intercettato mister Filippo Baiocchi, che ha commentato in esclusiva per noi la gara e ha fatto il punto sul girone d’andata dei suoi ragazzi.
Sulla partita: “E’ stata una vittoria sudata ma meritata. In primis vorrei fare i complimenti al Parma, è una squadra votata all’attacco e che gioca con dei principi. Ho fatto i complimenti al loro mister perché ci hanno messo in difficoltà sulla loro costruzione, noi che siamo abituati a pressare alti. La nostra è stata anche una partita giocata in verticale: abbiamo fatto 7 tiri in porta a 2, stessa statistica per i corner: il calcio è fatto sia di costruzione che di attacco e, sotto questo punto di vista, sono molto contento. Soprattutto il primo tempo mi ha soddisfatto, il Parma ha cercato di costruire ma noi abbiamo giocato un calcio un po’ più totale, sbagliando anche parecchi gol. La ripresa è stata più una sofferenza, sia per merito del Parma ma anche per merito dei nostri ragazzi, un gruppo fantastico che non molla mai”.
Sul girone d’andata: “Le classifiche sono sempre relative, sia con la sconfitta che con la vittoria. E’ ovvio che faccia piacere stare lì sopra. La prima parte di stagione è stata positiva non tanto per la classifica, quanto per la crescita dei ragazzi: abbiamo giocato con squadre di diverso calibro su campi molto diversi, questo è stato motivo di crescita sia individuale che di squadra. Se poi arrivano anche i risultati, c’è più gioia per tutti. Ci tengo a ringraziare i ragazzi per la disponibilità dimostrata in questa prima parte di stagione, e sono fortunato perché ho uno staff straordinario: dal vice Pane, al preparatore atletico Poli, al preparatore dei portieri Stefani, al fisioterapista Lopapa e ai nostri due team manager Manca e Di Lillo. Senza uno staff di questo tipo non avremmo avuto dei risultati del genere: questo lo dico con estrema sincerità”.
Su Chiricallo: “Lo abbiamo avuto in allenamento venerdì e ha subito dimostrato grandi qualità, lo abbiamo messo in campo per premiarlo, ci ha dato una mano in un momento di partita difficile. La società crede molto in lui: quel poco che ha potuto fare, lo ha fatto bene”.
Sul girone di ritorno: “Dobbiamo cercare di migliorare ed interiorizzare sempre di più i principi di gioco su cui stiamo lavorando. Finora la crescita è stata progressiva: la mia attesa è vedere un salto nell’ultimo quarto di stagione”.