Dopo la sconfitta arrivata in casa contro il Bologna (qui cronaca e tabellino), mister Pedone ha parlato ai nostri microfoni, commentando la partita.
La partita è stata simile a quella dell’andata. Il pallone è stato gestito dal Sassuolo e la beffa è arrivata a fine partita. C’è però stata la forza di recuperarla due volte nonostante il risultato finale: “Sono amareggiato. Una partita così non me l’aspettavo. A fine primo tempo, dopo tutto quello che avevamo fatto dal punto di vista del gioco, della propositività, dell’aspetto difensivo, perderla così… Purtroppo non potevo chiedere altro, ci è mancato solo di far gol. Nel calcio è quello l’importante. Dovevamo concludere meglio alcune situazioni e mettere distanze tra noi e loro. Se nonostante il volume di gioco che fai non fai gol poi basta un’azione. Loro davanti hanno sicuramente qualità e siamo andati sotto a fine primo tempo. Poi siamo stati bravi a riprenderla. Poi l’ultimo gol nei minuti finali, al di là di un fallo non fischiato che non voglio recriminare, è una cosa che succede nel calcio. Ne ho viste di tutti i colori. Dispiace, i ragazzi hanno fatto una partita giusta, l’unico rammarico è che dovevamo fare più gol“.
Un commento sulla pausa del campionato e sul girone di ritorno: “Le settimane di stop sono state positive, abbiamo lavorato sull’aspetto individuale dei ragazzi. Abbiamo cercato di tenere alta l’intensità, tenere alta la forma. Abbiamo lavorato bene e su questo non c’è problema. La partita di oggi lo dimostra. Eravamo bene in campo, la prestazione c’è stata. Stiamo recuperando qualche ragazzo, tipo Knezovic. Purtroppo abbiamo perso Moriano, Rovatti, anche Ravaioli oggi ha avuto un piccolo infortunio. Speriamo niente di grave, sia perché ci serve e sia per lui, perché è un ragazzo veramente d’oro. Dobbiamo tener botta e andare avanti con chi c’è, tenere alto il morale anche se oggi è dura perché la sconfitta fa male. Devo essere il primo a dare l’esempio. Ora lavoriamo per le prossime settimane e anche per i prossimi mesi“.