Il derby emiliano Sassuolo-Bologna sarà il lunch match di questa domenica, due squadre che hanno come obiettivo comune una comoda salvezza. Ma mentre il Sassuolo si trova comodamente al sesto posto in classifica con 14 punti, i rossoblù occupano il quartultimo posto con 8 punti, a solo 2 punti in più dalla zona retrocessione.
Il Campionato è ancora lungo e la squadra di Inzaghi dopo aver faticato nelle prime giornate, sembra aver cambiato verso. Per capire meglio che avversario affronteremo domenica al Mapei Stadium, abbiamo intervistato il collega Davide Centonze del portale 1000cuorirossoblu.it, sito di riferimento per i tifosi felsinei.
Ciao Davide, un brutto inizio di campionato per il Bologna che nelle prime quattro giornate ha raccolto un solo punto. Poi due vittorie, altrettante sconfitte e un pari nell’ultima giornata contro il Torino. Questo Bologna è ancora alla ricerca della propria anima?
Penso che la squadra abbia subito i tanti cambi nella rosa e in panchina, ma piano piano il gruppo sta trovando la propria identità. Inzaghi sta cercando di creare un gruppo solido, con un’anima molto forte, ma ancora ovviamente è presto per giungere a conclusioni. La strada penso sia quella giusta.
Che obiettivi si è dato la società ad inizio stagione e Inzaghi gode ancora della fiducia di tutto l’ambiente?
Da questo punto di vista c’è stata un po’ di confusione: Saputo in estate ha dichiarato di voler raggiungere i 50 punti, mentre Fenucci, Bigon e Di Vaio hanno cercato di abbassare un po’ l’asticella. Inzaghi qualche settimana fa ha dichiarato che la società gli ha chiesto la salvezza, quindi ad oggi l’obiettivo sarebbe centrato. Sicuramente una salvezza raggiunta con fatica sarebbe un grosso passo indietro rispetto agli anni scorsi.
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Insieme al Frosinone, il Bologna è la squadra con il peggior attacco del Campionato, sono solo 6 i gol realizzati fino a questo momento. A cosa attribuisci questo scarso rendimento offensivo?
Penso che in avanti il Bologna manchi un po’ in qualità. Orsolini fatica a trovare posto nel 3-5-2, e l’infortunio di Palacio è stata una brutta tegola per l’inizio di stagione dei rossoblù. L’argentino è tornato e incredibilmente – guardando la carta d’identità – è già in forma, e darà una grossa mano a Santander là davanti, che si sta comportando molto bene. “El Ropero”, come viene chiamato a Bologna, ha segnato 3 reti, tutte in casa, i tifosi si aspettano un gol anche in trasferta.
Rispetto alla formazione scesa in campo contro il Torino, ci saranno novità per la sfida contro il Sassuolo?
Difficile dirlo con certezza. Bisognerà valutare i recuperi di Danilo e Dijks, che sono usciti acciaccati contro il Torino. Contando in un loro rientro mi aspetto di rivedere il 3-5-2, con Dzemaili di nuovo dal primo minuto, magari al posto di Orsolini che entrerà come al solito a partita in corso.
Ipotizzo quindi questi 11: Skorupski; Calabresi, Danilo, Helander; Mbaye, Poli, Nagy, Dzemaili, Dijks; Palacio, Santander.
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In questi giorni su alcuni portali si parla di Orsolini come prossimo obiettivo del Sassuolo, hai qualche indiscrezione a riguardo?
A fine anno il Bologna dovrà decidere se riscattarlo o meno: dipenderà molto dai prossimi mesi, da quanto spazio riuscirà a guadagnarsi. Lui sta bene sotto le Due Torri e la città lo apprezza molto per le qualità che possiede e per la voglia che mette in campo. Per ora non mi risulta nulla di concreto circa l’interesse del Sassuolo per l’esterno ex Atalanta, che per caratteristiche potrebbe comunque far comodo al gioco di De Zerbi.
Chi temi maggiormente tra gli attaccanti del Sassuolo?
L’esperienza e la tecnica di Boateng sicuramente potrebbero fare male a qualsiasi difesa, e l’esperimento di De Zerbi, che lo sta utilizzando falso nove, è un’opzione interessante che consente anche parecchi inserimenti da dietro, visto che il ghanese è molto bravo nel creare gli spazi. Berardi è un giocatore di indubbie qualità, ma che non mi ha mai fatto strabuzzare gli occhi, mentre Di Francesco lo conosciamo molto bene qui a Bologna: la sua velocità potrebbe mettere in difficoltà la squadra di Inzaghi.
Come finirà Sassuolo-Bologna?
Inzaghi vorrà togliere il palleggio ai neroverdi, che presumibilmente faranno la partita. Spero in una vittoria rossoblù, ma credo che il pari potrebbe essere il risultato più probabile, magari un 1-1.