Giovanni Carnevali, l’Amministratore Delegato del Sassuolo Calcio, commenta la strepitosa stagione dei neroverdi che chiudono il campionato di Serie A 2015/16 al sesto posto in classifica a +4 dal Milan. Adesso si attende la finale di Coppa Italia che si disputerà sabato sera allo Stadio Olimpico di Roma, e se la Juventus dovesse vincere il trofeo, il Sassuolo si qualificherebbe ai preliminari di Europa League. Di seguito le dichiarazioni di Giovanni Carnevali al termine di Sassuolo-Inter.
Sul sesto posto ottenuto: “E’ stata una stagione storica, conclusa con un sesto posto incredibile, essere arrivati a +4 dal Milan settimo ci dà una grande soddisfazione, penso che si sia fatto qualcosa di veramente straordinario. Ringrazio tutti: allenatore, giocatori, il patron Squinzi e tutti i nostri collaboratori che hanno lavorato per ottenere questo successo“.
Sulla potenziale qualificazione ai preliminari di Europa League: “Siamo convinti di avere fatto un risultato storico e siamo già felici così, se poi dovesse arrivare la vittoria della Juve in finale di Tim Cup che ci darà la possibilità di accedere ai preliminari di EL, saremo ancora più felici, anche perchè ce lo siamo meritati sul campo“.
Il nostro Massimiliano Todeschi chiede conferma all’ad neroverde riguardo le parole di Squinzi, il quale chiede alla squadra di puntare ancora più in alto per consolidare il lavoro fatto negli ultimi anni, questa la risposta di Carnevali: “Patron Squinzi con il suo modo di scherzare, spesso riesce ad ottenere anche delle verità, ad inizio stagione ci aveva chiesto 10 punti in più e noi abbiamo esaudito la sua richiesta. Scherza, ma nelle sue cose ci crede, questo non ci intimorisce, ma dobbiamo essere consapevoli della forza del Sassuolo Calcio e del percorso di crescita, diamo tempo al tempo, cercando di fare sempre il nostro dovere lavorando al massimo, in questo modo riusciremo ad essere soddisfatti di quello che riusciremo ad ottenere“.
Se il Sassuolo accede all’Europa, gli obiettivi di mercato potrebbero cambiare?: “L’accesso all’Europa League non cambierà la nostra filosofia di mercato: puntare su giocatori giovani e italiani. Valuteremo le giuste opportunità. Siamo una società che non ha la necessità di dovere vendere i propri giocatori, la volontà è sempre quella di trattenere lo zoccolo duro della squadra ed eventualmente andare ad inserire quei tasselli che ci permetteranno di portare avanti il nostro progetto“.
Sul mercato in uscita: “La valutazione che dobbiamo fare non riguarda solo quello che la società vorrà fare per rinforzarsi, ma dobbiamo valutare anche quello che è il percorso di crescita di alcuni ragazzi. Dobbiamo sapere quand’è il momento giusto per permettere a questi ragazzi di fare il salto di qualità“.