Tra pochi istanti, mister Davide Ballardini presenterà Sassuolo-Milan, gara valida per la 32esima giornata di Serie A, in programma domani alle 15 al Mapei Stadium.
Siamo collegati dalla sala stampa del Mapei Football Center per fornirvi in diretta le parole del tecnico neroverde alla vigilia della delicatissima sfida di Reggio Emilia, in cui i padroni di casa sono chiamati a fare risultato per uscire dalle sabbie mobili della zona retrocessione.
Ore 12.15 – Una delegazione di tifosi sta parlando ai giocatori, al termine della rifinitura, per infondere la giusta carica prima di questo appuntamento decisivo.
Ore 12.30 – Inizia la conferenza stampa di mister Ballardini che parte proprio dall’incitamento appena ricevuto: “I tifosi ci hanno chiesto la massima serietà e il massimo impegno e credo che i miei ragazzi rispecchino questi valori. Inoltre, i supporter, con molta educazione, hanno espresso quanto amino la squadra e hanno trasmesso ciò al gruppo chiedendogli di mettercela tutta da qui alla fine del campionato”.
Tornando alla trasferta dell’Arechi, il Sassuolo si è lasciato alle spalle le scorie della rimonta subita: “Abbiamo già smaltito questa delusione, è chiaro che sul campo abbiamo fatto qualcosa in più della Salernitana e probabilmente meritavamo di vincere. Se non lo abbiamo fatto è perché non siamo stati così tanto bravi al punto da portare a casa la vittoria. Se abbiamo pareggiato non credo che sia per una decisione sbagliata, dovevamo fare molto meglio durante i 90 minuti”.
Sul Milan, reduce dalla sconfitta nell’andata dei quarti di finale di Europa League con la Roma, che proverà a conservare le forze per il ritorno: “Abbiamo questo piccolo vantaggio ma è altrettanto vero che affrontiamo sempre i rossoneri, un club in cui anche chi gioca meno è pur sempre molto forte. Sappiamo che sarà un match molto difficile. Se facciamo la nostra partita, ce la possiamo giocare anche contro un avversario di questo livello. Sicuramente è una sfida importante, ma non della svolta in caso di risultato positivo”.
La nota lieta dello scorso turno è stato il ritorno al gol di Laurienté: “Ha offerto una buona prestazione, ma dobbiamo tutti fare ancora meglio nella qualità del gioco, negli ultimi sedici metri. Dobbiamo arrivare a concludere l’azione, perché spesso non lo facciamo prestando il fianco a chi ci affronta”.
Sui tanti punti persi da situazioni di vantaggio, saliti a quota 26 dopo il pareggio con la Salernitana: “Sicuramente è un limite, dobbiamo avere l’attenzione e la capacità di leggere determinati momenti della gara. Dobbiamo fare questo step, perché ci capita spesso di perdere un po’ le distanze e di dare la possibilità a chi gioca contro di noi di metterci in difficoltà”.
Tra le pretendenti alla salvezza, il Sassuolo è quella meno abituata a giocare per questo obiettivo: “Non vedo questo problema: ci sono formazioni che ad inizio stagione partono per salvarsi e poi non ci riescono. È vero che i neroverdi negli ultimi anni non sono mai stati così coinvolti nella lotta per non retrocedere, ma ci siamo dentro e abbiamo tutte le qualità per tirarci fuori da questa situazione”.
Ballardini fa la conta delle assenze: “Oltre a Berardi, non ci saranno Pedersen, che ha un problema alla schiena che si porta dietro da un po’, e Castillejo per un dolore al ginocchio” e glissa sulle sirene di rinnovo in caso di permanenza in Serie A: “è l’ultimo dei miei pensieri”, suonando la carica sul raggiungimento del traguardo finale: “Per me i segnali positivi ci sono: la squadra, la serietà e l’impegno che ci mettiamo e la società solida che abbiamo alle spalle, tutti aspetti che ci fanno pensare e dire che possiamo farcela”.