Siamo all’antivigilia di Fiorentina-Sassuolo, gara in programma lunedì 12 alle ore 19 allo stadio Franchi. Abbiamo raccolto l’atmosfera pre-partita che si respira in terra toscana confrontandoci con i colleghi di Fiorentinanews.com, con i quali abbiamo già avuto modo di collaborare in passato. Di seguito la nostra intervista al redattore del portale viola Filippo Razzolini.
La Fiorentina è in una situazione di classifica ancora interessante per l’accesso diretto in Europa League, senza dimenticare che deve anche recuperare un incontro. Qual è l’umore della piazza al momento sul versante campionato?
Senza dubbio la Fiorentina non sta brillando dal punto di vista del gioco ma ancora è imbattuta in casa in campionato e ha perso soltanto 3 partite in campionato. I troppi pareggi hanno generato qualche malumore, e l’entusiasmo non è alle stelle, come testimonia il recente allenamento a porte aperte, al quale hanno preso parte pochi tifosi. Dal momento che però mancano ancora tante gare, c’è ancora speranza che la Fiorentina possa risalire, anche se per farlo le servirà una continuità che per ora ha dimostrato di non avere.
La viola è riuscita ad accedere ai sedicesimi di Europa League come prima nel proprio girone. A tuo avviso la squadra tenterà di replicare la cavalcata del 2014/2015, quando arrivò in semifinale, o darà priorità alle competizioni di casa nostra?
L’Europa League è un obiettivo molto importante per la Fiorentina, considerando anche il fatto che la vittoria finale garantisce l’accesso alla Champions League. Non c’è dubbio che la competizione sarà onorata al massimo delle possibilità, e gli uomini migliori non verranno risparmiati. Ci sono almeno 3/4 squadre sicuramente superiori come organico alla Fiorentina, ma in 180 minuti può accadere di tutto.
Eusebio Di Francesco è da tempo accostato a molte squadre del massimo campionato, tra queste figura senz’altro la Fiorentina. In caso di addio di Sousa ritenete l’attuale mister neroverde possa essere l’uomo giusto per le ambizioni della squadra gigliata?
Di Francesco ha dimostrato di essere un allenatore in grado di valorizzare molto bene ragazzi giovani e calciatori spesso sottovalutati. È giovane e voglioso di mettersi alla prova, ambizioso al punto giusto. Potrebbe sicuramente essere un candidato importante.
Ci potrebbero essere novità di formazione lunedì? Si prevede un turnover?
Rispetto alla gara col Qarabag torneranno sicuramente titolari Kalinic e Borja Valero, che hanno giocato solo a gara in corso. Sarà assente Tomovic, e quindi si rivedrà Salcedo. Anche Milic dovrebbe tornare titolare, insieme a Ilicic. Sousa punterà sugli uomini migliori, i maggiori dubbi sono a centrocampo, dove Badelj e Vecino si giocano una maglia.
Quali sono gli uomini che la Fiorentina teme maggiormente in casa neroverde, al netto delle numerose assenze?
Defrel è il pericolo numero uno, un calciatore veloce e potente, attaccante che può certamente creare grattacapi alla difesa viola. Il centrocampo neroverde poi è molto propositivo e ci sarà da fare attenzione agli inserimenti sempre molto puntuali di Pellegrini.