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La Terza Maglia del Sassuolo per la stagione di Serie B 2024-2025 non è ancora stata ufficialmente divulgata ma qualcosa si è già visto in giro per il web. Già per la prima maglia c’è stata una vera e propria fuga di notizie il giorno prima della presentazione, dovute probabilmente ad un errore di Puma.
Tuttavia, su alcuni shop online è comparsa anche un’immagine della terza maglia neroverde per la stagione 2024-25, sulla quale possiamo quindi fornire qualche dettaglio: la divisa si presenta a rombi blu con tre sfumature diverse dello stesso colore, dovute sia ad un effetto sfumato verso lo scuro che ad alcune righine scalari.
La terza Maglia Sassuolo Puma Serie B 2024-2025 è la stessa dell’Heidenheim (ancora)
Paradossalmente, però, la divisa è praticamente la stessa utilizzata come kit trasferta dall’Heidenheim (formazione della Bundesliga tedesca marchiata Puma come il Sasol), con alcuni piccoli cambiamenti.
Il motivo tematico è pressoché identico, cambia solo la combinazione di colori. Ad esempio, il colletto dei tedeschi non è azzurro ma bianco e le tonalità di blu utilizzate per i rombi sono differenti. Inoltre, alcuni rombi presentano un motivo diverso, a righine orizzontali invece che verticali.
Si tratta di ordinaria amministrazione, tuttavia. Da quando Puma sponsorizza il Sassuolo, ha spesso fatto ricorso a temi delle divise condivisi con altre società. Nel 2022-23, Lens e Girona presentavano essenzialmente la stessa divisa neroverde. Lo scorso anno, ancora, lo stesso Heidenheim aveva un away kit in tutto e per tutto uguale a quello neroverde, fatto salvo un uso di colori diversi. Nella stagione 2023-24, tra l’altro, le maglie portiere erano praticamente le stesse di Heidenheim, Slavia Praga, Olimpija Ljubljana e Vaduz FC.
Poi c’è il caso Rio Ave: la società portoghese (bianco-verde) ha sin dal 2021-22 indossato le stesse divise home del Sassuolo, con il bianco al posto del nero. Quest’anno non ha ancora presentato le maglie ufficiali. Ma basta guardare quelle usate nel ritiro per notare alcune similitudini con quelle indossate dagli uomini di Grosso a Ronzone.
Vizio antico di Puma? Può darsi. Anche perché, tolti i club principali, sono molte le squadre che condividono divise più o meno simili, specie se si parla di kit away, third o portiere.
L’originalità, in questi casi, pur personalizzata con i colori della società, sembra essere accantonata in vista di un più pragmatico riciclo di design. L’originalità, tra l’altro, talvolta mancava anche ai tempi di Kappa. Tra l’altro, l’home kit attuale è decisamente simile a quello della stagione 2018-19, tanto che un nostro fan su Instagram ha scritto un “Boateng vibes” che è tutto un programma.
Dicevamo, anche Kappa ricicla i suoi home kit, sebbene con meno veemenza di Puma. Nel 2019-20, ad esempio, la quarta maglia del club turco del Bursaspor era praticamente identica all’away kit del Sassuolo dell’anno prima, a colori bianco e verde invertiti. Così come la maglia del Benevento 2019-20 mostrava notevoli somiglianze con quella del Sassuolo 2017-18.
Insomma, si tratta di una pratica consolidata per molti brand. È un male? Forse no, ma toglie tanta poesia all’illusione che la divisa della propria squadra sia qualcosa di cucito addosso ad una storia piuttosto che un articolo riprodotto in serie.
