Domenica alle ore 12.30 è in programma Sampdoria-Sassuolo, gara valida per la 13^ giornata di Serie A.
Per avvicinarci meglio al clima pre-partita abbiamo il piacere di ospitare un editoriale curato dal collega Enrico Cannoletta di Sampdorianews.net, portale di rifermento per i tifosi doriani.
L’incontro previsto all’ora di pranzo di domenica 20 novembre vede di fronte due formazioni che ognuna a proprio modo rappresentano una proposta innovativa di calcio e che hanno avuto positivi riscontri dagli ambienti tecnici e anche il conforto dei risultati.
La Sampdoria, che ha avuto un inizio molto incoraggiante, subito seguito da una lunga parentesi di stallo, pare ormai aver trovato la quadratura del gioco, con i calciatori che dimostrano di aver assimilato i dettami del tecnico Giampaolo.
I meccanismi blucerchiati prevedono un certo sincronismo di movimenti, soprattutto nella fase difensiva e in quella delle ripartenze, che per le squadre di mezza classifica rappresentano un aspetto effettivamente importante.
Sarà curioso quindi vedere il confronto tra due stili di gioco che Di Francesco e Giampaolo hanno inculcato nella mentalità degli atleti.
A dire il vero il Sassuolo arriva a questa sfida dopo un periodo durante il quale ha raccolto meno di quanto ha seminato, complici i numerosi infortuni occorsi a giocatori importanti nell’economia del gioco e a vicende particolari come la sottrazione dei tre punti conquistati sul campo contro il Pescara.
Ma proprio questi fattori, uniti ai risultati incoraggianti ottenuti in campo europeo, rendono i neroverdi una formazione temibile e caratterialmente pericolosa.
Non sarà quindi una sfida banale, che dovrebbe vedere i blucerchiati impegnati nel tentativo di “accorciare” il campo tenendo alta la difesa e operando un pressing asfissiante sulla trequarti avversaria, e il Sassuolo invece proteso a diluire il gioco a centrocampo confidando sulla mobilità delle fasce e accentramenti a servire Matri che sarà certamente supportato da Defrel “camuffato” da trequartista.
Una partita, comunque, alla quale le due formazioni chiedono un esito positivo per affacciarsi presto alla parte sinistra della classifica che verosimilmente potrebbe essere l’obiettivo di entrambe relativo a questa stagione.
La squadra genovese, proprio in coerenza alle necessità di intesa tra i propri reparti, è attesa con pochissime modifiche. Le tesi più ricorrenti danno per probabile che a scendere in campo saranno gli stessi undici che hanno iniziato la partita di Firenze, con Regini sulla fascia sinistra, Fernandes trequartista a inserirsi tra le punte Muriel e Quagliarella. Pacchetto difensivo e di centrocampo anch’essi invariati, con Silvestre e Skriniar centrali a copertura, Sala sulla corsia di sinistra, Linetty in interdizione e Barreto in impostazione. Le chiavi della cabina di regia saranno in mano, o meglio, nei piedi di Torreira.
Enrico Cannoletta – Sampdorianews.net