domenica , 8 Settembre 2024
Primavera Sassuolo
Primavera Sassuolo (foto: Alberto Benaglia)

Primavera, quattro interviste prima di Sassuolo-Livorno

Mancano solo due partite alla fine della stagione regolare del Campionato Primavera 2015/2016: il Sassuolo, per la prima volta nella sua storia, può raggiungere i playoff della competizione nazionale più importante a livello giovanile. Basteranno tre punti con il Livorno o con il Torino, come dice la classifica, per rientrare nel gruppo delle due migliori quinte classificate e, di conseguenza, andare ai playoff. Per l’occasione, la partita verrà disputata allo Stadio Ricci e alcuni giocatori della Primavera sono stati intervistati per la puntata odierna di Flash Neroverdi: ecco le parole di Zecca, Pierini, Broh e Ravanelli.

Giacomo Zecca
Giacomo Zecca (foto: Alberto Benaglia)

 

“Sono stato fuori per circa due mesi a causa di un brutto infortunio” dice l’attaccante Giacomo Zecca, in gol nell’ultima partita con il Modena. “Ho giocato la mezzora finale e sono riuscito a timbrare il cartellino. Si può dire che è un punto guadagnato, vista la sconfitta della Sampdoria con lo Spezia. Infortuni? Speriamo sia acqua passata. Livorno? E’ riuscito a battere la Juventus, quindi è un avversario da prendere con le molle nonostante la posizione in classifica. Se vinciamo, però, siamo matematicamente ai playoff: vogliamo scrivere la storia, soprattutto noi ’97”.

“Il gol con il Modena è stato importante ma non sufficiente, significa che potevamo fare meglio” dice Nicholas Pierini, il cannoniere della squadra. “Ora dobbiamo affrontare e battere il Livorno. 19 gol? Non mi aspettavo un exploit del genere, ma sono riuscito a farli, perché non continuare? Essere tra i convocati della prima squadra è una grande soddisfazione, manca solo l’esordio, dipenderà dal mister Di Francesco decidere se farlo entro la fine della stagione o meno”.

Nicholas Pierini
Nicholas Pierini (foto: Alberto Benaglia)

 

“Abbiamo la possibilità di arrivare, per la prima volta nella storia del Sassuolo Primavera, ai playoff del campionato” dice Jeremie Broh, il centrocampista arrivato quest’estate dopo il crack del Parma. “Prima squadra? E’ molto difficile rimanere concentrato con la Primavera ma, allo stesso tempo, essere pronto in caso di chiamata di Di Francesco: bisogna avere delle riserve fisiche e mentali notevoli. Prima penso all’obiettivo con la Primavera, poi, se Di Francesco chiama, ben venga. Livorno? Ha 15 punti, ma ha battuto la Juve. E’ un buon gruppo, anche se la classifica non gli rende merito”.

Jeremie Broh
Jeremie Broh (foto: Alberto Benaglia)

 

“Da capitano, tenere la squadra concentrata per l’obiettivo è il mio compito”. A parlare è Luca Ravanelli, il centrale difensivo che scende in campo con la fascia da capitano al braccio. “Se siamo arrivati fin qui, è merito di tutta la squadra. Personalmente, sono soddisfatto dei 4 gol siglati finora. Livorno? Di questi tempi, non si può sottovalutare nessuno: se vinceremo, sarà grazie alle nostre capacità”.

Riguardo Gabriele Boscagli

Deluso dalle big fin dalla giovanissima età, si è affezionato al Sassuolo e non lo ha più lasciato. In redazione è il pilastro del settore giovanile.

Potrebbe Interessarti

uefa youth league primavera

Sassuolo Primavera, il sorteggio della UEFA Youth League: le possibili avversarie

Ieri mattina, presso la sede UEFA di Nyon, si è svolto il sorteggio della UEFA …