Un’altra tessera è stata inserita nel puzzle di avvicinamento al campionato. Il Sassuolo Calcio ha presentato i numeri di maglia della stagione 2015/2016 e i tifosi, com’è ovvio, si lanciano nelle più diverse valutazioni. Accanto a molte conferme (il 4 a Magnanelli, il 7 a Missiroli, il 15 ad Acerbi, il 25 a Berardi) ci sono alcune nuove “assegnazioni” che stimolano qualche riflessione.
I primi aspetti che saltano all’occhio sono sicuramente quelli riguardanti due delle maglie che ogni appassionato di calcio vuole mettersi sulle spalle fin da bambino: la 9 e la 10. Saranno Diego Falcinelli e Karim Laribi a portare sulle spalle questi numeri, e anche questo può essere visto come un segno di grande fiducia da parte del mister.
Lo scorso anno il numero 9 non fu assegnato, mentre nella prima stagione in serie A fu Sergio Floccari a vestire la maglia del centravanti. Oggi è il momento del giovane attaccante “di riserva”, ma che Di Francesco intende far maturare nella massima serie dopo una buona stagione in cadetteria con i colori del Perugia.
Ma non nascondiamoci: è il 10 che fu di Simone Zaza che “pesa” molto di più. E anche su Karim Laribi Di Francesco vuole puntare, come ha più volte accennato nel corso della preparazione e a margine delle amichevoli. Ora il numero che nell’immaginario collettivo viene assegnato al fantasista o comunque al giocatore di maggior talento è appannaggio di un centrocampista, mentre fino allo scorso anno era sulle spalle di un bomber. Siamo certi che Karim non si farà sfuggire l’occasione di onorare la maglia che porta.
I nuovi arrivi Pellegrini, Politano, Duncan e Defrel hanno rispettivamente scelto le maglie numero 6, 16, 32 e 92. In quest’ultimo caso l’ultimo arrivato, ovvero la punta francese, conferma quindi la scelta del numero già utilizzato nel corso della scorsa stagione in maglia bianconera.
Ma i numeri di maglia, in fondo, sono solo dettagli: ciò che conta è che la squadra sia coesa e pronta ad affrontare con il massimo della determinazione i prossimi impegni, preludio al nuovo campionato. Si comincia con il Villareal, poi il Trofeo Tim. Ancora un po’ di pazienza e sarà di nuovo grande calcio, speriamo con i neroverdi sempre più protagonisti.
di Massimiliano Todeschi