La redazione di TRC, nell’ambito dell’ottava puntata di Nero&Verde, ha fatto visita alla SanPro Special, squadra di atleti con disabilità della ASD San Prospero Correggio, affiliata al Sassuolo Calcio da settembre 2020. I ragazzi, oltre ad aver ricevuto il materiale del Sassuolo con cui quotidianamente si allenano, hanno avuto l’occasione di assistere dal vivo a Sassuolo-Venezia 3-1 del 23 ottobre scorso e anche a Sassuolo-Juventus Femminile allo Stadio Ricci il 4 dicembre. Il 19 marzo scorso, dopo oltre due anni di stop, è ricominciato il torneo FIGC Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale dell’Emilia-Romagna, con i neroverdi che sono scesi in campo a Noceto per i primi impegni stagionali contro Real Sala Baganza e Ness1Escluso. Vinti rispettivamente 12-0 e 7-0, per la cronaca, ma questo è un dettaglio marginale. Riportiamo di seguito le interviste, a cura di Sabrina Bertolani.
Matteo Zavaroni, allenatore SanPro Special: “E’ veramente un’esperienza bellissima, unica. Questi ragazzi sono la cosa più bella che potessi desiderare dopo aver giocato qualche anno a calcio: quello che danno loro, dentro e fuori dal campo, è imparagonabile a quel poco che cerchiamo di dar noi allenandoli. La squadra è nata circa sette anni fa da 8/9 ragazzi: ad oggi siamo in 15, più 7/8 dello staff che portiamo avanti il progetto insieme al Presidente. E’ stato un bell’esordio, non solo per i risultati ottenuti ma anche per il ritorno sui campi ad abbracciarsi e divertirsi insieme, anche con gli avversari che restano pur sempre degli amici”.
Parla Fabio, uno dei veterani della SanPro: “Sono tanti anni che gioco: mi trovo molto bene in questa squadra, sia per lo sport sia per gli amici che ho trovato. Sono centrocampista, ogni tanto gioco anche in difesa ma faccio anche qualche gol: sono bravino”.
La parola ad altri tre ragazzi: “Sono portiere. Il mio idolo? Consigli”. E ancora: “Mi trovo bene perché questa squadra è una famiglia, mi hanno accolto fin dal primo allenamento”. Parla Andrea: “Io il bomber della squadra? Spero di fare tanti gol”.
Roberta Becchi, membro dello staff del SanPro Special: “L’importanza di questa squadra a questi atleti uno spazio all’interno della dimensione sportiva: ci sono ragazzi che hanno una fortissima passione per lo sport e hanno anche dei talenti da spendere, molto diversi tra loro. E’ bellissimo che lo sport possa dare le occasioni per dimostrare questa passione e questi talenti. Affiliazione al Sassuolo? Siamo stati presi sotto l’ala di una società che dà maggior valore a questi progetti: per i ragazzi, indossare dei colori e delle maglie che danno molta visibilità è la ciliegina sulla torta, rende merito alla passione di questi atleti”.
Infine, prende la parola Alec Invernizzi, Responsabile Operativo del Sassuolo: “Questo progetto nasce insieme alla Divisione Calcio Paralimpico Sperimentale della FIGC e anche alla Lega Serie A: nelle riunioni è uno degli argomenti più importanti che vengono toccati. Noi come Sassuolo crediamo tantissimo in questo progetto: speriamo che cresca sempre di più coinvolgendo altre società di Serie A”.