Giovanni Carnevali ha parlato al Resto del Carlino, rilasciando alcune dichiarazioni dopo la vittoria azzurra ad Euro 2020.
“Fino a pochi anni fa sarebbe stata una cosa impensabile: altri che sono passati di qua hanno fatto e fanno tuttora bene in nazionale, ma Berardi, Locatelli e Raspadori in azzurro ci sono arrivati dal Sassuolo. E ci hanno anche vinto un Campionato d’Europa”.
“Mi ha inorgoglito il fatto che tutti e tre sono stati un esempio di eccellenza, che ci ha riempito di gioia, e anche di soddisfazione, aggiungendo valore al tanto che, come Sassuolo, abbiamo fatto in questi anni. Penso alla crescita di tutti e tre, e al ruolo che in questa crescita ha avuto il Sassuolo, inteso come società, come ambiente, come gruppo. Tutti fattori che hanno contribuito, nel tempo, alla crescita di Berardi, come di Locatelli e Raspadori. Bravi ragazzi, professionisti esemplari: meritano un traguardo del genere, che premia le loro qualità tecniche e personali“.
“Mi spiace solo non aver potuto condividere con Giorgio Squinzi e Adriana Spazzoli questa soddisfazione enorme. La mia emozione e la mia gioia, immagino, sarebbero state anche le loro: sono stati loro per primi a credere in un progetto che ha fatto tantissima strada…”