Il Sassuolo viene sconfitto pesantemente in casa dal Lecce. I Salentini piazzano tre gol pesantissimi che rendono sempre più in salita la corsa dei neroverdi per la salvezza. Gian Marco Ferrari ha parlato al termine della deludente prestazione. Queste le sue parole raccolte da Sky Sport.
Sulla partita – “Sicuramente non è stato l’inizio di partita che volevamo fare. Abbiamo perso per demerito nostro. Mancano ancora cinque partite e non è detta l’ultima parola. Se giocheremo così anche le prossime possiamo già alzare bandiera bianca. Ma prima di tutto siamo uomini e dobbiamo tirare fuori il nostro orgoglio e cercare di portare in campo delle buone prestazioni“.
Sulle deludenti prestazioni in campo – “Ormai non ci sono più parole che giustifichino. Possiamo dirci tutto quello che vogliamo, ma quello che parla alla fine è il campo, quello che fai, quello che ci metti, la determinazione di arrivare prima su un avversario o di vincere un contrasto. Tutte cose che oggi sono mancate. Merito al Lecce, ma demerito anche nostro, perché possiamo fare molto di più e lo abbiamo anche dimostrato. E’ un anno difficile, ma dobbiamo lottare fino alla fine. So che suona come una frase fatta ma dobbiamo farlo per forza“.
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Sui tre punti che mancano alla salvezza – “Equivalgono alla vittoria in una partita, tutto qui. Certo è che non dobbiamo giocare come abbiamo fatto oggi. Qualcosa in testa va cambiato. Mancano solo cinque partite e ci serve costanza“.
Sulle due punte del Lecce – “Oggi tutto è stato un problema per noi. Sapevamo avrebbero potuto giocare così. In settimana si provano tante cose durante gli allenamenti, ma quello che conta poi è come si entra in campo nel momento di giocare la partita“.