Eusebio Di Francesco è intervenuto durante la trasmissione Sky “Calciomercato – L’originale“, ha parlato del suo Sassuolo e dei suoi talenti, il mister è pronto ad affrontare la terza stagione in Serie A, l’obiettivo resta confermare quanto fatto fino a questo momento.
Vi proponiamo un estratto delle dichiarazioni del mister, tratte dal sito gianlucadimarzio.com:
Su Berardi e Zaza: “Chi meglio tra Zaza e Berardi? Devo dire che sotto tutti i punti di vista, Domenico Berardi è cresciuto tantissimo negli ultimi tre anni. Oltre ai gol, riesce a fare anche tanti assist, sa mandare i compagni in porta. Questo è quello che lo differenzia da Zaza, che è un bomber d’aria di rigore. Inoltre Mimmo ha tre anni in meno e tanti margini di miglioramento. Perchè Juve ha scelto Zaza? Anche Conte ha detto che c’è carenza di centravanti veri, e Zaza ne è il prototipo. Deve ancora completare la maturazione, ma alla Juventus migliorerà ancora di più. E’ stata una scelta tecnica quella della Juve di portare Zaza a Torino, anche perchè Berardi voleva continuare a giocare con continuità ed ha preferito fare un altro anno qui da noi. Mimmo ha un carattere facilissimo da modulare, ha smussato tantissimo i lati negativi della sua personalità pian piano sta riuscendo a fare bene anche ciò che prima non gradiva tanto , come le interviste ai giornali e alle televisioni. Sta capendo il suo ruolo, il suo essere giocatore importante, anche fuori dal campo e questo lo sta aiutando tantissimo“.
Il calcio di Eusebio Di Francesco: “Il mio calcio offensivo? A me piace migliorarmi, anno dopo anno. C’e un idea di calcio, ma cerco sempre nuove soluzioni ed esercitazioni per stimolare i miei giocatori, specie quelli piu giovani. A me piace insegnare calcio. Zeman è stato un grande insegnante, ho imparato tanto da lui ma non sto qui a scimmiottarlo. I 7 gol presi contro l’Inter? Sono stati frutto di due giornate storte. Vi assicuro che noi lavoriamo anche sulla fase difensiva, non solo con i difensori ma con tutto il blocco squadra. La gente va allo stadio per divertirsi, poi però conta il risultato. Io voglio far divertire tifosi e gente, ma anche far risultati. Per me è fondamentale che la mia squadra corra, giochi di gruppo e riesca ad essere corta“.
Fiorentina su Di Francesco, ma il mister sceglie il Sassuolo: “Non dico niente sulle alternative che mi si sono presentate davanti. Il Sassuolo è la squadra con cui sono cresciuto da allenatore. Devo tanto a loro, ho ancora grandi motivazioni per stare qui. E’ un ambiente che ti permette di lavorare bene e soprattutto mi consente di portare avanti la mia idea di calcio“.