Alessio Dionisi ha parlato ai microfoni di Sassuolo Channel dopo Sassuolo-Pafos 2-1, facendo il punto sullo stato della preparazione, ma anche sulla squadra che sta prendendo forma: “Devo fare i complimenti a tutti i ragazzi, dai gregari ai ragazzi della Primavera, fino a chi è rientrato da un prestito. Hanno avuto l’atteggiamento giusto fin dall’inizio, volevo premiarli e oggi hanno fatto bene. Non siamo partiti benissimo, loro erano più pronti di noi a fare una partita vera. Poi abbiamo ingranato. Il primo tempo è stato più equilibrato, nel secondo questo equilibrio non c’è stato. Potevamo far gol prima, siamo stati pericolosi. Potevamo far meglio nel primo tempo. Però è la prima partita difficile del precampionato. Abbiamo avuto diverse defezioni, qualcuno ha stretto i denti e ha giocato più minuti di quanto avrebbe dovuto. Sono soddisfatto”.
Qualcosa deve cambiare, però: “Dobbiamo lavorare, alcuni giocatori sono pronti, altri meno, altri hanno caratteristiche ancora da sviluppare per essere più efficaci però l’atteggiamento c’è. Dobbiamo essere più bravi in fase difensiva, abbiamo concesso loro giocate molto semplice per poca comunicazione. Ma verrà col tempo. Dobbiamo essere più bravi con la palla, come nel secondo tempo quando loro sono calati per intensità e noi siamo cresciuti a livello di gioco e fase difensiva”.
Si parla di mercato: “Siamo ancora un cantiere. Stiamo lavorando. La mia speranza è che a breve si definirà la rosa per l’inizio del campionato. Sapete meglio di me quante chiacchiere ci sono sui giocatori. Dobbiamo lavorare con un gruppo coeso e convinto di far bene con questa maglia. Flamingo è andato via dopo aver giocato in Primavera. Volevo vederlo. Dopo una stagione nella serie A olandese, ha giocato, ha fatto il difensore e il centrocampista. Siamo convinti della sua qualità. Dovrà far vedere se ci può stare. Lui ha l’atteggiamento giusto e poi vedremo. Le scelte non le faremo tutte ora, si vedrà cammin facendo. Kyriakopoulos era un giocatore importante già prima di partire a gennaio: è rientrato e la cosa che mi fa più piacere è che lui ha superato un problema all’orecchio che non gli ha permesso di giocare. Si sta allenando e vedremo cosa ci riserverà il futuro per lui”.
Questione portieri: “Non c’è alternanza: giocherà chi si merita. Consigli è il titolare di questa squadra, il capitano. Delle volte non lo è perché a volte lo fa un giocatore di movimento. Però è uno dei più esperti della squadra. Né lui né Pegolo sono mai stati in discussione. Sono colonne portanti di questa squadra. La gente vede solo il risultato finale di una partita, l’allenatore vede quello che c’è dietro. E dietro sia Andrea che Gianluca danno un grande contributo e l’hanno sempre fatto. Volevamo alzare il livello dei portieri. È andato via Russo ed è arrivato Cragno. Poi il campo darà le risposte. Ma Andrea è il titolare di questa squadra”.
E poi i tanti giovani: “Ci sono ragazzi di qualità ma che se vogliono giocare e determinare in questa squadra devono il prima possibile togliere tutto quello che è la giocata da settore giovanile, da ragazzino. Un conto è partecipare in una squadra, un conto è determinare. Abbiamo giocatori giovani di qualità. Ma sta a loro. Noi li mettiamo nelle condizioni, poi loro devono lavorare per essere presi in considerazione non per degli spezzoni ma per determinare in questa squadra. Sono convinto che alcuni di loro hanno queste qualità”.