Roberto De Zerbi, tecnico dello Shakhtar Donetsk ed ex allenatore del Sassuolo, è riuscito a rientrare in Italia insieme al suo staff grazie all’intervento dell’UEFA e del presidente Ceferin. L’annuncio arriva dalla FIGC, il cui presidente Gabriele Gravina ha commentato dicendo che si tratta di una “notizia che ci riempie di gioia“.
L’allenatore bresciano e i suoi collaboratori sono stati protagonisti di un viaggio molto complicato che li ha portati fino in Ungheria, da dove sono riusciti a prendere un volo per l’Italia.
«Siamo contenti di essere a casa e siamo sereni — a detto il tecnico al Corriere della Sera — È chiaro che dispiace per quello che ci si siamo lasciati alle spalle. I nostri ragazzi sono tutti in salvo. Gli ucraini sono rimasti là. Adesso ci saranno tre o quattro giorni di decompressione, deve venire fuori tutto quello che abbiamo vissuto, quello che abbiamo sentito. Siamo rimasti sempre in albergo, ma le bombe le abbiamo sentite».