Son state le prime parole di Eusebio Di Francesco quando si è presentato davanti ai microfoni dei giornalisti: “Dobbiamo essere più cinici sottoporta”.
Sono queste le parole che analizzano correttamente la partita della squadra neroverde, contro squadre che affrontano il Sassuolo chiudendosi completamente -come il Chievo e l’Atalanta- si deve esser in grado di sfruttare quelle poche occasioni che gli avanti neroverdi riescono a costruire.
Sia domenica scorsa contro il Chievo che ieri contro l’Atalanta è mancato quel pizzico di bravura e fortuna necessaria a gonfiare la rete.
Quando una squadra si schiera tutta dietro la linea della palla e rinuncia di fatto a giocare è difficile per tutti, capita anche a squadre più blasonate di andar in difficoltà davanti a queste situazioni, per il Sassuolo è sostanzialmente un fattore nuovo su cui bisognerà lavorare durante la settimana dato che – sempre più spesso- capiterà che le squadre di medio-bassa classifica adottino queste situazioni per portar a casa almeno un punto contro la squadra neroverde.
Con piccoli passi e tanto allenamento si riusciranno a superare anche queste situazioni di gioco, per ora ci si accontenta della classifica che lentamente si muove, il Sassuolo continua ad inserire punti in cascina e -ben più importante- non perde punti importanti nelle lotte salvezza.